Splendido brano che chiude l’album “Harvest” del 1972, uno dei migliori del cantautore canadese. Ascoltato a quest’ora è un tuffo al cuore.

Sito ufficiale di Mauro De Candia
Splendido brano che chiude l’album “Harvest” del 1972, uno dei migliori del cantautore canadese. Ascoltato a quest’ora è un tuffo al cuore.
Amo Neil Young!
Si.
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Se ti va, da me trovi un di materiale su Neil Young:
https://www.sullamaca.it/tag/neil-young/
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Una delle mie canzoni preferite in assoluto, da quando ero bambina e la ascoltavo con mio papà – ho iniziato ad imparare l’inglese traducendo canzoni di Neil Young e Leonard Cohen. Grazie per averla condivisa, era un bel po’ che non la ascoltavo e mi ha fatto tornare in mente tanti ricordi 🙂
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Grazie a te per aver condiviso il ricordo…a quanto pare Harvest è rimasto il suo album più “ricordato” (stando anche alle testimonianze di altri), anche se il mio preferito resta sempre “After the gold rush” 😀
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Quello non l’ho mai ascoltato tanto, recupererò 🙂 il mio super preferito è Rust never sleeps!
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“it’s better to burn out than to fade away”….
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♥️♥️♥️
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Heverest è insostituibile.
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L’importante è non restarci…sull’Heverest 😀
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Non si commenta, si ascolta…da sempre.
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Se non l’hai è inutile che tu abbia lo stereo…………………Un caposaldo, nothing else
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