Musicista finlandese cresciuta a pane e progressive, ha tirato fuori davvero un bel disco di pop obliquo e vintage, pieno di riferimenti melodici a band progressive finniche (ma anche argentine) anni ’70, condensando tutto in canzoni che sembrano uscite da squarci spaziotemporali.
Taikaa è il singolo (in duo con Ester Nuori Leppä).
Litku Klemetti – Taikaa (2018)
Il Calamaio Elettrico 
“Sembrano uscite da squarci spaziotemporali”! 😀 La musica mi piace, sarebbe interessante capire il testo.
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La traduzione di google translate (imperfetta ovviamente):
“Anche adesso le stelle dormono e mangiano
La figliata torna a casa nel cuore della notte
Respira, ricorda di respirare
ma tutto si aggroviglia e qualcosa da spiegare
e parlo non più di tre lingue
Qualcosa sta accadendo ogni volta che cammino in centro sotto le stelle
È qualcosa che non riesco a scoprire?
Ho aspettato a lungo che si può ottenere Kii
Il mondo di cosa succede?
Sei stato pazzo per molto tempo
e ti scrivo ancora
Magia, questa è magia
Mi piacerebbe tenerlo per me
Non sono un malta e sto già mandando un messaggio
È in un posto buio dietro le stelle
a tesori morti, al cielo
Ho qualcosa che non posso dire?
Ho aspettato a lungo che si può ottenere Kii
Qualcosa sta accadendo ogni volta che cammino in centro sotto le stelle
È qualcosa che non riesco a scoprire?
Ho aspettato a lungo che si può ottenere Kii
—
La tua stanza è come una terra straniera
più lontano delle stelle nel cielo
Prometto di venire alla tua porta per bussare
Se vengo, metti la magia per l’evento
Se vengo a mettere la magia per l’evento”
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Grazie! Già meglio di niente. 😛
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