Poeti italiani in studio di registrazione: breve retrospettiva sugli anni Settanta

Rimetto mano, a distanza di anni, a questo articolo destinato inevitabilmente ad ampliarsi nel tempo. Quale fu, negli anni '70, la "via italiana" per questa curiosa mescolanza che portò la poesia negli studi di registrazione, non semplicemente per "fermare" la voce dei poeti ma accompagnandola alla musica? E come si concretizzò? Ci fu, invero, un… Continua a leggere Poeti italiani in studio di registrazione: breve retrospettiva sugli anni Settanta

In ricordo di Angelo Ruggiero

Mentre l'anno scolastico (per me intensissimo: ho insegnato sia materia che sostegno, e inoltre sono in Commissione d'esami di terza media), volge al termine, interrompo il silenzio forzato del blog per pubblicare un articolo che non è solo un atto dovuto, ma un'occasione per fare un salto indietro nel tempo. Il mese scorso si è… Continua a leggere In ricordo di Angelo Ruggiero

Poeti italiani in studio di registrazione: piccola retrospettiva

I mitici anni Settanta, quelli dei dischi venduti a palate e delle grandi svolte musicali, nel loro melting-pot sonoro (si pensi alle mescolanze tra generi presenti nel rock progressivo) ispirarono a battere più sentieri. In realtà c'era già stato un illustre precedente, quello di Leonard Cohen, che nacque prima come poeta e solo dopo divenne… Continua a leggere Poeti italiani in studio di registrazione: piccola retrospettiva

Tito Schipa Jr. – La Città Fatta a Inferno (da “Orfeo 9”, 1973)

Una delle figure più sottovalutate della cultura italiana (non solo musicale, essendosi prodigato anche come traduttore dei testi di Bob Dylan) è quella di Tito Schipa Jr., figlio del celebre tenore Tito Schipa, e a sua volta talento musicale espresso come autore di opere teatrali e cantautoriali. Il suo capolavoro (Tito scrive tutte le musiche… Continua a leggere Tito Schipa Jr. – La Città Fatta a Inferno (da “Orfeo 9”, 1973)