Poeti italiani in studio di registrazione: breve retrospettiva sugli anni Settanta

Rimetto mano, a distanza di anni, a questo articolo destinato inevitabilmente ad ampliarsi nel tempo. Quale fu, negli anni '70, la "via italiana" per questa curiosa mescolanza che portò la poesia negli studi di registrazione, non semplicemente per "fermare" la voce dei poeti ma accompagnandola alla musica? E come si concretizzò? Ci fu, invero, un… Continua a leggere Poeti italiani in studio di registrazione: breve retrospettiva sugli anni Settanta

Detskaya Literatura

"Detskaya Literatura" è stata una casa editrice per l'infanzia, nata in Russia nel 1933 per volere del governo sovietico. C'è da dire che per molti decenni qualsiasi produzione artistica, in Russia, doveva passare attraverso l'imprimatur governativo e attraverso le case editrici e discografiche di Stato (per la musica, ad esempio, c'era l'etichetta di stato Melodija,… Continua a leggere Detskaya Literatura

New Trolls – I Cavalieri del Lago dell’Ontario (1972)

Da "UT", uno degli album migliori della storica band genovese. Non sono un loro fan, ma devo riconoscere la bellezza di molte loro soluzioni, e un ruolo importante nell'ambito del progressive italiano (soprattutto con l'album Concerto Grosso, in cui troviamo l'intervento di Luis Bacalov).   https://www.youtube.com/watch?v=DyxyhbPNB48

Hector – Liisa Pien (1975)

Musicista e cantautore molto noto in Finlandia, negli anni '70 pubblica diversi dischi interessanti, con influenze psichedeliche e progressive. Il suo capolavoro è l'album Liisa Pien del 1975, che riesce nel tentativo arduo di mischiare brani originali a celebri cover di Procol Harum, King Crimson e Cat Stevens. Quando parlo di tentativo riuscito intendo dire… Continua a leggere Hector – Liisa Pien (1975)

Atlantide – L’uomo ed il cane (1976)

Questo brano è tratto da un disco davvero particolarissimo per tanti motivi. Oltre a essere uno dei pochi esempi di dischi hard rock cantato in italiano (mi riferisco a quelli pubblicati negli anni '70: ovviamente in seguito abbiamo avuto molto altro sul genere), gli Atlantide avevano la particolarità di essere una band formata da quattro… Continua a leggere Atlantide – L’uomo ed il cane (1976)

Styx – Man in the Wilderness (1977)

Bellissimo pezzo del 1977 degli americani Styx, una band purtroppo non troppo acclamata, nonostante una carriera davvero importante. Ci doveva pensare la soundtrack di Supernatural (la serie televisiva) a riportare in auge il brano e a renderlo noto e amato presso tanti giovani. Mi fa un po' arrabbiare questo revisionismo modaiolo per la serie "la… Continua a leggere Styx – Man in the Wilderness (1977)

Ricordando Vittorio D’Errico

Avevo già parlato di Gianni D'Errico in questo articolo. Vittorio era suo fratello minore, ancora adolescente quando nel 1975 dovette subire il dramma della morte improvvisa di un fratello maggiore che era già autore di canzoni per altri, e che aveva appena terminato le incisioni per il suo bellissimo disco d'esordio, prodotto da Maurizio Vandelli.… Continua a leggere Ricordando Vittorio D’Errico

Minnie Riperton – Les Fleur (1970)

Dal meraviglioso "Come to my garden" (1970), disco di esordio di Minnie Riperton, sfortunata cantante venuta a mancare a soli 31 anni nel 1979, per un brutto male. La Riperton - una delle voci femminili più belle di sempre - era già attiva dal 1967 (giovanissima) nel gruppo psichedelico Rotary Connection, poi diede vita a… Continua a leggere Minnie Riperton – Les Fleur (1970)

David Bowie – Fascination (1975)

Stasera tiro fuori il Bowie insolito, quello che sulla carta mi piace meno di altre sue incarnazioni, ma di fatto "Young Americans" del 1975 resta un disco sottovalutato, atipico e ricco di interesse, tanto che la stampa lo definì "il primo disco di soul nero inciso da un musicista bianco". Io prediligo da sempre il… Continua a leggere David Bowie – Fascination (1975)